Abbiamo il piacere di recensire un prodotto davvero sopra la media nella fascia di quelli che spesso vengono chiamati convertibili, ovvero i notebook che all’occorrenza possono essere utilizzati in modalità tablet grazie al touch screen e ad una soluzione che offre il solo schermo come area destinata all’interfaccia utente.
La modalità scelta da HP è forse la più classica ma anche la più robusta ed affidabile: lo schermo va oltre i classici 120 gradi di inclinazione fino a ribaltarsi completamente dall’altro lato della tastiera (360 gradi). Colpisce la qualità costruttiva dello chassis in metallo e fibra di carbonio, materiali che forniscono una generale sensazione di ricercatezza anche grazie alla finitura sabbiata e anodizzata ed un design moderno ed accattivante, totalmente borderless nella parte dello schermo.
Il notebook ha uno spessore che varia da 1.6 cm a 1 cm (nella parte anteriore), è abbastanza leggero (solo 1.3 kg), è largo 30 cm e profondo 19 cm (diciamo la grandezza esatta del pannello 13.3’’). Nella confezione troviamo l’alimentatore in dotazione che ha anche dimensioni e peso abbastanza ridotte.
Caratteristiche tecniche
Cominciamo dall’architettura: parliamo di AMD Zen 2 in particolare CPU Ryzen 5 4500U (6 core - clock di base 2,3 GHz, boost clock fino a 4,0 GHz, 8 MB L3 di cache) e scheda video Radeon. Una soluzione che ha ampiamente dimostrato la sua efficienza in ambito produttività e gaming, e che porta questo notebook a un livello di prestazioni ampiamente superiori rispetto ad altre soluzioni nella stessa fascia di prezzo in cui viene proposto. In particolare la dotazione hardware si completa con un SSD M.2 NVMe da 512GB e 8GB di RAM DDR4-3200, un pannello LED full HD IPS da 13.3” con vetro/touch Gorilla Glass, un lettore di impronte digitali, tastiera retroilluminata, ed un comparto audio affidato a Bang & Olufsen. Le porte sono quelle ormai standard nei prodotti ultra portatili, due porte USB3 type A, una USB type C (utilizzabile anche come HDMI e DP), jack audio (mic + cuffie), lettore MicroSD. La connettività wireless è affidata ad un modulo Realtek 802.11a/b/g/n/ac (2x2) Wi-Fi e Bluetooth 5.
Test e benchmark
I test che tra poco vi presenteremo sono per certi versi sbalorditivi. Abbiamo utilizzato 3 suite di benchmark per valutare le prestazioni in ambito produttività (Cinebench r20), gaming (Heaven benchmark) e nella velocità di trasferimento dati (CrystalDiskMark).
Cinebench, che usa lo stesso motore di Cinema4D, mostra che questo notebook trasformabile è in realtà un valido strumento anche per i professionisti che operano in ambito CAD e rendering, magari per avere una soluzione da usare in mobilità. Il risultato pone le prestazioni dell'HP Envy x360 subito sotto alcune importanti soluzioni desktop (Intel I7 7700k e Intel Xeon X5650) grazie ai sei core ed all’architettura AMD Zen 2.
In ambito gaming non si comporta affatto male mostrando che in FULL HD con il motore grafico Heaven Benchmark, Direct3D 11, quality settings high, può tranquillamente mantenere un frame rate fluido con picchi anche importanti di FPS. Nei prossimi giorni proveremo ad integrare la recensione con altri test.
Il CrystalDiskMark mostra tutta la bontà dell’architettura AMD in grado di sfruttare al meglio il veloce SSD M.2 NVMe fino a picchi di 1700 MB/s in lettura e scrittura.
Uso quotidiano e durata batteria
L’esperienza d’uso è complessivamente sorprendente. Il sistema passa istantaneamente dalla modalità desktop a quella tablet quando si ruota lo schermo, grazie al supporto nativo di Windows 10. Il touch è estremamente preciso tanto da consentire di firmare chiaramente e perfettamente un documento anche con il semplice dito e quindi senza la necessità di usare la penna touch (che in questo modello è opzionale). L’audio ha bassi profondi ed un volume in grado di poter godere al meglio di un film o di una puntata delle vostre serie preferite, apprezzabile soprattutto mettendo il notebook in modalità tablet semi-aperto, con la tastiera a fare da supporto per la giusta inclinazione. La webcam integrata ha una risoluzione HD ed è in grado di svolgere più che bene il compito di mostrare un’immagine fluida e nitida durante le sempre più frequenti riunioni virtuali.
Abbiamo usato il notebook per oltre 9 ore, eseguendo i test che vi abbiamo presentato e riproducendo diversi video, e la batteria aveva ancora un buon 25% di carica. Questo ci fa pensare che le 13 ore di utilizzo dichiarate dal produttore siano più che sincere.
Conclusioni
Difficile trovare anche un solo difetto in questo spettacolare notebook convertibile, frutto sicuramente di una ricerca attenta da parte degli ingegneri HP. Stupisce la velocità generale e la versatilità d’uso. Volendo proprio cercare qualcosa di perfettibile si nota un discreto calore uscire dalle bocchette dedicate all’aerazione e la ventola è spesso ad alti regimi (ma non fastidiosa). D’altro canto tanta potenza in qualche modo si doveva raffreddare.